📋 Dal 1 Gennaio 2024 è terminata qualsiasi sospensione Covid per l’erario. Cosa vuol dire? Approfondiamo insieme l’argomento👇
Nei prossimi mesi molti contribuenti, persone fisiche, ditte individuali etc, riceveranno avvisi di addebito INPS ed intimazioni di pagamento dall’Agenzia delle Entrate e Riscossione per debiti pregressi. Esaminando le cartelle ed gli estratti di ruolo di ciascun contribuente è possibile verificare se l’operato e le procedure degli enti siano state corrette ed accertarsi che effettivamente il quantum richiesto sia dovuto e non sia oggetto, invece, di possibile annullamento.
Una delle cause principali per cui si annullano alcuni debiti erariali è rappresentata dalla prescrizione. A precisazione di questo, la prescrizione delle imposte matura dopo dieci anni, mentre quella contributiva è quinquennale.
Un’altra casistica molto comune è rappresentata dall’annullabilità degli avvisi di addebito contenenti contributi richiesti per attività con partita IVA già cessate da tempo. Questo avviene perché il contribuente chiude la partita IVA, ma senza dare le comunicazioni dovute agli enti, tra cui l’INPS che pone in riscossione i tributi fissi.
👉Hai bisogno di aiuto? L’avvocato di Focus Hub svolge un servizio di verifica della posizione del contribuente, con estratto di ruolo e segnalazione di eventuali cause di annullamento dei tributi o contributi richiesti dagli enti, con esposizione delle possibili soluzioni.
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